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22 GIUGNO
2014
FESTA DEI PROFUMI D'ESTATE
![](2014/locandina.jpg)
![](2014/PROGRAMMA.jpg)
17/18 Maggio
2014
ECOPOLIS
FOOOD & LAND
Scarica il
pdf
![](programma%20ECOPOLIS%202014-1.jpg)
![](programma%20ECOPOLIS%202014-2.jpg)
29 Marzo
2014
60 + EARTH
HOUR
iniziativa Pubblica nella sede di via Campo dei
Fiori 5, Recanati
![](29%20Marzo%20Recanati_2.jpg)
NEI LIMITI
DI UN SOLO PIANETA – Educazione alla Sostenibilità a
Tavola a Scuola
“PIATTO PULITO & COMPOSTIAMOCI”
PREMESSA
Le società moderne vivono in una situazione di
sazietà e i dati relativi allo spreco alimentare
sono preoccupanti. Ogni anno in Italia finiscono tra
i rifiuti dai 10 ai 20 milioni di tonnellate di
prodotti alimentari, per un valore di circa 37
miliardi di euro. Cibo che basterebbe a sfamare,
secondo la Coldiretti, circa 44 milioni di persone.
Le due facce di un sistema economico evidentemente
distorto sono da una parte, fame e povertà,
dall’altra eccesso di cibo e obesità. Ciò è
inaccettabile in ogni tempo e contesto, ma sorprende
ancora di più in periodo di allarmante crisi
economica.
Anche nelle mense scolastiche ogni giorno viene
scartato del cibo che finisce nella spazzatura. Ogni
giorno nelle scuole Italiane più del 40% del cibo
finisce nei rifiuti, si tratta di una quantità
esagerata su cui occorre riflettere.
La mensa scolastica è davvero un grande momento di
socializzazione e al tempo stesso un’opportunità per
un’educazione a un consumo attento e consapevole.
Gli stimoli educativi possono venire da ogni
esperienza che i ragazzi vivono. Gli insegnanti, il
personale che distribuisce il pasto e i
collaboratori scolastici devono aiutare i ragazzi a
riflettere sulle loro esperienze e a farlo insieme
tra loro e, anche a casa, è importante che si
rifletta insieme con i ragazzi.
Il percorso educativo “Piatto Pulito &
Compostiamoci” vuole rafforzare la collaborazione
con istituzioni e associazioni, attente ai programmi
educativi per e con le scuole. La limitazione e
riduzione degli sprechi alimentari a scuola è un
obiettivo primario che possiamo raggiungere con i
mezzi e le azioni a nostra disposizione; ridurre lo
spreco è anche un fatto culturale: significa cercare
di ricomprendere il valore nutritivo, gustativo,
simbolico, conviviale del cibo.
Le iniziative proposte per questa edizione sono
rivolte sia alla riduzione degli sprechi alimentari
nelle mense scolastiche, sia all’educazione alla
riduzione dei rifiuti, alla loro differenziazione e
quindi al loro riuso o riciclo. Quindi la
compostiera ha un ruolo importante in quanto
contenitore atto a favorire la decomposizione della
frazione organica dei rifiuti alimentari prodotti a
scuola da parte di micro e macro organismi. Il
prodotto che si ottiene chiamato compost, viene a
sua volta utilizzato come fertilizzante o terriccio
nei giardini e negli orti delle scuola.
• Incontri con esperti del WWF per approfondire le
conoscenze sulla pratica del compostaggio, la
riduzione degli sprechi e l’educazione alimentare;
• Giornata 100% riciclabile, in collaborazione con
Astea, in cui verranno utilizzati durante il momento
del pasto, stoviglie 100% riciclabili;
• Progetto Piatto Pulito;
• Percorso di riutilizzo degli scarti tramite la
pratica del compostaggio utilizzando le compostiere
che verranno distribuite dalla Astea alle scuole
(sett. 2013)
Il progetto è in linea con l’Unione Europea che ha
stabilito il 2013 l’anno contro lo spreco alimentare
e vuole mettere in atto delle strategie di tutela
per scongiurare l’aggravarsi dello scenario che
riguarda lo spreco del cibo. La sfida è di ridurre
gli sprechi alimentari entro il 2025 del 50%. Si
tratta di un’iniziativa che vede l’Italia impegnata
in prima linea.
Esso nasce dalla collaborazione della società ASSO,
della società ASTEA di Osimo, del CEA WWF Villa
Colloredo di Recanati e del Comune di Osimo ed è
rivolto alle scuole primarie dei tre Istituti
comprensivi che aderiranno all’iniziativa.
Relativamente al progetto “Piatto Pulito” (vedi
allegato A) è previsto alla fine del periodo
l’elaborazione di una classifica sulla base della
scuola che avrà prodotto minor rifiuto. Alla prima
classificata verrà erogato un premio del valore di €
500,00, alla seconda un premio del valore di €
300,00, alla terza un premio del valore di € 200,00.
Sono inoltre previsti premi per le classifiche
parziali che verranno elaborate alla fine dei mesi
di Marzo e di Aprile c.a.
Allegato “A”
PROGETTO PIATTO PULITO
Esso si propone di sensibilizzare gli alunni,
attraverso la tecnica del gioco di squadra (ogni
scuola è una squadra), alla riduzione degli sprechi
alimentari nelle mense scolastiche, all’educazione
alla riduzione dei rifiuti, alla loro
differenziazione e quindi al loro riuso e riciclo.
OBIETTIVI
• Ridurre gli sprechi alimentari in mensa
• Favorire nel bambino una percezione adeguata sul
valore del cibo come un bene che non può essere
“tranquillamente” eliminato/buttato via.
• Favorire il consumo di alimenti importanti e con
un ruolo protettivo nella crescita del bambino
• Imparare a gestire il rifiuto umido organico
secondo il metodo della raccolta differenziata
attivando il compostaggio domestico.
• Il progetto può rappresentare un modo oggettivo
per valutare il gradimento del menù
• Sensibilizzare ulteriormente gli operatori addetti
alla somministrazione del pasto ad uno
sporzionamento attento, calibrato e mai eccessivo
degli alimenti.
FINALITA’
Educazione ai consumi alimentari non vuol dire
mangiare di meno, ma mangiare “correttamente”
creando un nuovo modo di produrre e di consumare, di
tutelare le risorse e di farne un uso più razionale
per elevare la qualità della vita. Occorre elevare
il significato di alimentazione da semplice
necessità bio-fisiologica a conoscenza critica.
ORGANIZZAZIONE PRATICA DEL PROGETTO:Scopo del
progetto/gioco: Lo scopo del gioco è quello di
produrre il minor numero di avanzi nei piatti
durante la mensa scolastica. Il dato che consentirà
di valutare la squadra vincente della MISSIONE
PIATTO PULITO sarà il Peso medio giornaliero di
rifiuto organico prodotto per alunno. Questo dato
permette di rapportare il peso degli avanzi prodotti
nelle varie scuole che sono differenti per quantità
di alunni presenti e numero di giorni di servizio
mensa.
Modalità di svolgimento: Ogni giorno di mensa, la
scuola interessata della MISSIONE PIATTO PULITO
riceve, non appena giunta in refettorio la specifica
pattumiera domestica per rifiuto organico e la
bilancia. Le classi partecipanti dovranno aver
individuato un alunno “CAPO MISSIONE”, incaricato di
fare il giro con la piccola pattumiera al tavolo
della sua classe e raccogliere gli avanzi prodotti
dai compagni sul primo piatto e sul secondo piatto.
Terminato il pasto, la pattumiera sarà pesata sulla
bilancia elettronica e il dato appuntato su apposita
scheda. Ogni mese le schede saranno ritirate in ogni
scuola ed i dati catalogati sul computer in modo da
produrre, con gli opportuni calcoli, la classifica
trimestrale della scuola in vantaggio e quella
annuale della scuola vincente.
![](programmi_educazione_ambientale.jpg)
![](programmi_educaz_ambientale_2.jpg)
Ecopolis
Sulle tracce di Ferruccio Jarach alla ricerca della
sostenibilità
Riserva Naturale a Badia di Fiastra 9-10-11 Novembre
2012
![](images/ECOPOLIS_2012/programma_Ecopolis-2.jpg)
Scarica il pdf Ecopolis
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![](images/premiazione.jpg)
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COMUNICATO STAMPA
CONCORSO TINA-STILO PER IL RICICLO DI PILE E
BATTERIE:
PREMIAZIONE NAZIONALE 9 OTTOBRE AULA MAGNA
COMUNE DI RECANATI
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Il WWF Italia,
ente accreditato per la formazione docenti dal MIUR
con cui ha in atto un protocollo d’intesa, propone
agli insegnanti di ogni ordine e grado il corso
nazionale di formazione:
“L’Educazione verso Rio+20:
l’esempio dell’alimentazione sostenibile”
SABATO 3 MARZO 2012
Aula Magna c/o Comune di Recanati, Piazza
Leopardi-Recanati (MC)
![](images/colloredo.JPG)
PREMESSA
Il problema della ricerca di un’ “alimentazione
sostenibile” dal punto di vista ambientale è un
problema complesso dalle grandi opportunità
educative. La consapevolezza delle conseguenze delle
proprie azioni sull’ambiente significa orientarle
sapendo che ogni alimento ha una “storia”, fatta di
interazioni con i sistemi naturali e con i diversi
comparti ambientali, fatta di energia e di materie
prime consumate per produrre, elaborare, imballare,
trasportare e distribuire quell’alimento, e ancora
per consumarlo, dando origine a materie secondarie e
rifiuti.
Il WWF Italia propone ai docenti di ogni ordine e
grado il corso nazionale di formazione
“L’Educazione verso Rio+20: l’esempio
dell’alimentazione sostenibile”
perché possano approfondire e scoprire con le
proprie classi le implicazioni dell’alimentazione
sul nostro Pianeta, in particolare sul consumo di
energia dei cibi che mangiamo a partire dal contesto
relativo alla Conferenza di Rio+20 sullo Sviluppo
sostenibile, che, a vent’anni dal grande summit
della Terra tenutosi a Rio de Janeiro nel 1992, si
terrà in Brasile dal 20 al 22 giugno di quest’anno.
La Conferenza presenterà un'opportunità
straordinaria per arrivare a una nuova visione,
condivisa a livello internazionale, che accolga
l'equità sociale e la sostenibilità economica e
ambientale nel nostro modello di sviluppo: così il
WWF sollecita i leader del Pianeta, ma anche chi si
interessa e lavora per l’Educazione. La Conferenza
di Rio+20 dovrà portare il mondo verso un futuro
sostenibile, basato sulla green economy, su nuovi
indicatori di benessere e progresso, sulla riduzione
della nostra impronta sui sistemi naturali. Proprio
a partire da tale contesto si inserisce
l’alimentazione nei suoi molteplici aspetti,
dall’energia agli sprechi.
Il corso è organizzato in due momenti interconnessi.
Il primo vede la presenza di eminenti esperti
nazionali che forniranno aggiornamenti e stimoli a
livello scientifico, culturale e educativo. Il
secondo momento, vuole proporre laboratori, che
traducano in pratica alcuni degli spunti forniti
dagli esperti. I laboratori saranno gestiti dai tre
Centri di Educazione Ambientale (CEA) WWF operanti
nelle Marche.
PROGRAMMA
Ore 09.00 • Saluti delle Istituzioni
Ore 09.30 • Verso la Conferenza delle Nazioni Unite
sullo Sviluppo Sostenibile “Rio+20” (Gianfranco
Bologna, Direttore Scientifico WWF Italia)
Ore 10.15 • Alimentazione e consumi energetici
nell’Anno internazionale dell’energia sostenibile
per tutti (Relatore da confermare)
Ore 11.00 • Pausa
Ore 11.20 • Alimentazione e sostenibilità (Eva
Alessi, Programma Sostenibilità - WWF Italia)
Ore 12.10 • Alimentazione e sprechi (Andrea Segré,
Professore Ordinario di Politica Agraria
Internazionale e Comparata - Università di Bologna)
Ore 13.00 • Pranzo *
Ore 15.00 • Nei limiti di un solo pianeta: un
percorso a scuola sulla sostenibilità a tavola
(Antonio Bossi e Erminia Spotti – Educazione WWF
Italia)
Ore 15.45 • Laboratori sul tema Alimentazione e
sostenibilità con i CEA WWF delle Marche. Attività
pratiche in gruppi per affrontare concretamente gli
spunti didattici offerti su temi come il ciclo
dell’acqua e l’impronta idrica, l’orto e la
biodiversità, la filiera corta (CEA Villa Colloredo,
CREDIA e CEA Sergio Romagnoli).
Ore 18.00 • Conclusione dei lavori
• Il pranzo è a carico dei partecipanti. Il WWF ha
una convenzione con l’Hotel Gallery, Via Falleroni
85, che praticherà un prezzo scontato (vedi
l’allegato
“Informazioni per i partecipanti”).
Scheda di iscrizione in pdf
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